Un team di professionisti specializzati in PSICOTERAPIA DELLE RELAZIONI
È proprio necessario parlare di terapia di coppia LGBT+? Tutte Le coppie non vivono le stesse dinamiche, indipendentemente da chi siano i due partner?
E’ probabile che ci si ponga almeno una di queste domande quando parliamo di terapia di coppia LGBT+, avendo la sensazione di costringere la comunità LGBT+ sempre di più all’interno di un cassetto che può far sentire oppressi.
È vero anche che le coppie LGBT+ vivono moltissime delle dinamiche che vivono anche le coppie eterosessuali e che i motivi della crisi che ci porta a chiedere una terapia possano essere simili.
Possiamo non riuscire a districarci dalle dinamiche delle nostre famiglie d’origine, oppure non capiamo perché l’altra persona non riesce più a donarci ciò per cui abbiamo scelto di stare insieme, o ancora siamo stati traditi e non capiamo come poter superare la cose.
Si, tutte queste situazioni e molte altre riguardano la coppia, senza alcuna distinzione di orientamento sessuale o identità di genere.
Nonostante l’ampio campo di problematiche comuni alle coppie eterosessuali, abbiamo riscontrato che è bene prendere in considerazione anche le numerose questioni che coinvolgono coloro che vengono dall’esperienza di vita di chi fa parte della comunità arcobaleno.
Per questo motivo abbiamo aperto un servizio dedicato solo alle coppie LGBT+.
Attraverso il nostro studio, aiutiamo e seguiamo numerose problematiche, dai bambini agli anziani, coppie e intere famiglie, affrontando e toccando tutte le fasi di vita e i relativi momenti potenzialmente critici (per esempio diventare genitori)
Tuttavia è vero che una coppia LGBT+ affronta nel proprio percorso di vita sfide che sono specifiche e uniche dell’esperienza di chi fa parte della comunità rainbow, e che incidono sia sulla singola persona sia sulla dinamica di coppia.
Come posso sapere come stare in coppia se alle mie spalle ho come modello solo quello eteronormato dei miei genitori?
Che ferite hanno lasciato su di noi eventuali esperienze di omofobia? In che modo oggi influenzano la coppia?
Io ho fatto coming out e lui/lei no, come incide sul nostro rapporto?
Vorremmo tanto diventare una famiglia ma abbiamo paura di affrontare questo difficile percorso…
Questi sono solo alcuni esempi e semplificazioni forse, di vissuti che una coppia LGBT+ può affrontare e che possono incidere sull’inizio di una crisi.
Perché quindi chiedere una terapia specifica per coppie LGBT+? Perché l’esperienza della crisi ha bisogno di poter essere sostenuta da professionisti preparati sulle specificità e sulle sfide peculiari che appartengono alla comunità rainbow, senza correre il rischio di banalizzare o minimizzare il proprio bagaglio di vissuti ed esperienze.
La terapia di coppia LGBT+ è quindi dedicata alla coppia in cui entrambi i partner (o anche solo uno di essi) si sente parte della comunità LGBT, che sente di attraversare un momento di crisi percepita spesso come insuperabile, in una situazione di stallo e impotenza.
Verranno valorizzati e legittimati i vissuti sia individuali sia di coppia connessi all’appartenenza LGBT+, perché l’esperienza della coppia e l’esperienza di far parte della comunità rainbow si intrecciano e ogni persona merita di poter lavorare sulle proprie fragilità e sui propri punti di forza legati alla propria specificità.
Le terapie di coppia hanno una durata media di un anno, con incontri quindicinali inizialmente seguiti da incontri mensili.
Nel percorso si ripercorrerà la storia della coppia e la storia personale, saranno previsti quindi anche degli incontri individuali.
La durata della terapia di coppia è variabile e dipende dalla coppia ma generalmente si assesta intorno ai 12 mesi.
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